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RASSEGNA STAMPA
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Le ragioni di un silenzio
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La persecuzione degli omosessuali durante il fascismo e il nazismo
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pp. 156
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€ 13,50
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isbn 88-87009-29-5
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Il libro Il fatto che la ricerca storica possa fornire finora soltanto una stima approssimativa del numero degli uomini internati con il "triangolo rosa", ci parla dell'estremo isolamento in cui i sopravvissuti omosessuali sono stati costretti a vivere, sentendosi raramente parte di un collettivo. Il silenzio loro imposto dalle società del dopoguerra li ha atomizzati. La loro persecuzione divenne destino individuale. Deliberatamente esclusi dalla cultura della memoria, trattati come criminali e pervertiti, agli omosessuali che lasciarono i campi nel 1945 non è stata riconosciuta la dignità di "sopravvissuti". Essi hanno unicamente sopravvissuto. La ricerca storica e la cultura della memoria hanno taciuto per decenni la violenta repressione che i regimi nazista e fascista operarono, con modalità e intensità diverse, nei confronti degli omosessuali, contribuendo al silenzio sulle vittime e i sopravvissuti. Ancora oggi, determinata da un clima di pregiudizi e conflitti che rendono difficile sviluppare forme appropriate di memoria, la ricerca sull’Olocausto riserva alla persecuzione degli omosessuali un posto poco più che marginale. Gli interventi e i materiali raccolti in questo libro intendono rompere questo silenzio colpevole.
Il curatore
Il Circolo Pink, la cui dizione per esteso è "Centro di Iniziativa e Cultura Gay, Lesbica, Bisessuale e Transgender", è attivo a Verona dal 1985, avendo raccolto l’eredità dell’allora "Arcigay 302.0". Il circolo opera per un riconoscimento giuridico e sociale delle pari opportunità per le persone con diverso orientamento affettivo e sessuale, svolge attività di prevenzione nei confronti dell’hiv e delle malattie sessualmente trasmissibili, organizza attività ludiche e ricreative ed ha una linea di counselling telefonico. Nell’ottica della memoria dei cosiddetti "olocausti dimenticati", da diversi anni documenta la persecuzione degli omosessuali durante il nazifascismo.
Indice del volume
Prefazione
di Gianni Zardini
Introduzione
di Giulio Russo
Parte prima
La "peste bruna" sull'Europa. L'ideologia nazionalsocialista e l'annientamento delle vite non degne di essere vissute
di Carlo Saletti
La persecuzione degli omosessuali nel Terzo Reich
di Rüdiger Lautmann
Come si costruisce uno stereotipo. La rappresentazione degli omosessuali ne "L'Italiano" di Leo Longanesi (1926-1929)
di Dario Petrosino
Il periodo fascista e gli omosessuali: il confino di polizia
di Gianfranco Goretti
Memoria collettiva e meccanismi di rimozione
di Giovanni Battista Novello Paglianti
Parte seconda
Uccisi dalla barbarie, sepolti dal silenzio. Testimonianze autobiografiche di sopravvissuti omosessuali
di Klaus Müller
Heinz Dörmer: la testimonianza di un triangolo rosa
di Andreas Sternweiler
Un "pederasta" catanese al confino
Eravamo marchiati con una "A" maiuscola
Omosessuali. Vittime dell'era nazista (1933-1945)
Cronologie
Gli autori
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