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RASSEGNA STAMPA
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Deleuze
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Una filosofia dell'evento
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pp. 128
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€ 12,00
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isbn 88-87009-05-8
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Il libro
"In tutti i mie libri - afferma Deleuze - ho cercato la natura dell'evento". Che cosa cambia il fatto di portare in primo piano la nozione di evento? In che modo la nostra vita si trova nuovamente problematizzata? Quali contrade problematiche sono così inventate, e attraverso qale concatenazione originale di concetti? Che cos'è in definitiva una filosofia dell'evento?
La notorietà di Gille Deleuze è equivoca e piena di malintesi. Il suo procedimento disorienta: alcuni vorrebbero separare il serio dal fantastico (il prima e dopo Guattari, il "buono" il "cattivo" Deleuze), altri decidere se è autore o soltanto commentatore (secondo due approcci sistematici, egli non è un filosofo originale perché commenta, e non è nemmeno uno storico perché fa "del deleuze"). Il presente saggio affronta l'opera nel suo insieme e si sforza di cogliere, attraverso gli echi, le riprese e le variazioni, la logica di una delle esperienze filosofiche più rilevanti del XX secolo: una logica non dialettica del divenire, fondata sull'articolazione del "fuori" e della "piega", e sull'emergere dei concetto di "molteplicità" e di "singolarità".
L'autore
François Zourabichvili ha conseguito la libera docenza nel 1998. Per il Dottorato ha preparato una tesi sull'idea di "trasformazione" in Spinoza. Attualmente è ricercatore presso l'Università di Montpellier III - paul Valéry e Directeur de programme al College Internatinal de Philosophie. Dopo questo suo lavoro ha pubblicaro Le vocabulaire de Deleuze (2003)
Indice del volme
Prefazione
1. Il pensiero e il suo fuori (critica dell'immagine dogmatica)
2. Incontro, segno, affetto
3. Immanenza
4. tempo e implicazione
5. Divenire
Conclusioni
Postfazione all'edizione italiana
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