Descrizione
Giornate particolari
Diari, memorie, cronache
A cura di Bianca Tarozzi
Diari, memorie, cronache
A cura di Bianca Tarozzi
La scrittura diaristica, spesso denigrata come sfogo narcisistico, considerata “una forma inferiore di finzione”, o una forma borghese di risparmio – si tratterebbe di tesaurizzare il vissuto -, è negli esiti maggiori affascinante racconto, autoritratto, fucina di lavoro del poeta, del romanziere e del critico, esercizio quotidiano di ginnastica dello scrivere. “Scioglie i legamenti”, commenta Virginia Woolf a proposito del diario. Esercizio di scrittura estemporanea, “barometro dell’anima” o registrazione dell’umore, degli eventi e delle letture, il diario lega il suo lettore in un sodalizio segreto con chi scrive: la segretezza del diario, spesso smentita dalla sua deliberata pubblicazione, dovrebbe essere garante della sua veridicità. Il diario è in realtà una forma ibrida nella quale si può trovare di tutto: quel che non vi si trova – per l’autocensura del diarista -, non fa che acuire l’immaginazione del lettore.
In questo libro venti autori esaminano sotto angolature diverse alcuni esemplari di diari, cronache e memorie che dalla fine del Settecento in poi danno testimonianaza della vitalità del genere.
Saggi di Gio Batta Bucciol, Simona Cappellari, Chiara Agostinelli, Annarosa Poli, Mariarosa Mettifogo, Maria Luisa Ferrari, Fiorenza Tarozzi, Anna Di Biasio, Maria Teresa Bindella, Enric Bou, Bianca Tarozzi, Egle Costantino, Cecilia Grana, Anna Bognolo, Christopher Whyte, Isolde Schiffermueller, Silvana Tamiozzo Goldmann, Zelda Alice Franceschi, Giovanna Bandini, Anna Zanfei.
Bianca Tarozzi insegna Lingua e Letteratura Anglo-Americana presso l’Università di Verona. Tra le antologie da lei curate sono da ricordare quelle di Elizabeth Bishop, Emily Dickinson, Richard Wilbur e A.E. Housman. È tra gli autori di una Storia della Letteratura Americana e ha scritto vari libri e saggi su autori inglesi e americani.