RASSEGNA STAMPA
Régine Robin
I fantasmi della storia
Il passato europeo e le trappole della memoria
 
pp. 174
€ 16.50
isbn 88-87009-76-7

Prefazione di Gustavo Corni

Il libro
Come la lingua per Esopo, anche la memoria può essere la migliore o la peggiore delle cose. A partire dagli ultimi anni del secolo scorso, le società occidentali si sono riempite del loro passato e i cittadini sono stati investiti dal vortice dei discorsi pubblici sulla memoria: un'immensa cacofonia nella quale si mescolano, assieme al riemergere delle ferite della storia, i clamori suscitati dalle controversie pubbliche, spesso inconciliabili, e i conflitti che nascono dall'uso politico del passato. Da ogni parte ci si giri, un qualche evento finisce nelle maglie del presente per essere commemorato, riscritto o sottoposto a giudizio. Se le società non possono vivere senza memoria, componente essenziale nella costruzione dell'identità, nondimeno è necessario domandarsi cosa significhi ricordare, oggi e nelle moderne democrazie di massa, e quali siano le insidie di una memoria che si va saturando.
Sono queste le tematiche che il libro affronta, soffermandosi essenzialmente sull'esempio della Germania, il paese che forse più di ogni altro in Europa ha vissuto nell'ultimo secolo gli eccessi della storia. Documentando le fasi di elaborazione della memoria succedutesi a partire dal dopoguerra, sino ad arrivare alle aspre polemiche dell'oggi, il libro propone un inventario delle diverse modalità con cui si è cercato di rendere "abitabile" il passato e offre l'occasione al lettore di seguire un dibattito poco conosciuto in Italia ma cruciale politicamente per il presente.

L'autrice
Régine Robin, professore emerito presso l'Università del Québec a Montréal, saggista, traduttrice e autrice di romanzi, ha pubblicato più di una quindicina di opere, tra cui si segnalano L'Amour du yiddish (1984), Le Réalisme socialiste: une esthétique impossible (1986), Kafka (1989), L'Immense Fatigue des pierres (1996), Berlin chantiers (2001) e La mémoire saturée (2003). Vive tra il Canada, New York, Parigi e Berlino.


Indice del volume

Prefazione di Gustavo Corni

Introduzione. Fragili passati che tornano

La vergogna nazionale come maledizione
1. Memoria e responsabilità
La "questione della colpa" e la rimozione
Dalla "polemica degli storici" a quella sulla memoria collettiva
Dallo scandalo Jenninger alle polemiche sul libro di Goldhagen

2. L'affaire Walser
Il dibattito sulla normalità

Se stessi come vittime
1. Voltare pagina?
2. Infrangere i tabù
Günter Grass e la questione dei rifugiati
I bombardamenti del territorio tedesco
La Caduta o gli ultimi di Hitler
Ricomporre il filo delle generazioni

Rendere "abitabile" il passato
1. Berlino cantiere
Dare visibilità a ciò che è assente
Memorie di prossimità e spazi interstiziali
Lo Jüdisches Museum di Kreuzberg
Il progetto del Denkmal für die ermodeten Juden Europas

2. La discarica della storia
3. Questo strano 17 giugno 2003

Note

Bibliografia scelta




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