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RASSEGNA STAMPA
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Un teatro di terra
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Il parco archeologico da Veila a Bramasche-Kalkriese
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pp. 127
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€ 12,50
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isbn 88-87009-71-6
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Foto di Pino Musi
Contributi di Pietro Lista, Ugo Marano e Mimmo Paladino
Il libro
Interno all'esperienza del "progetto" e alle sue esigenze di verifica, Un teatro di terra è un momento di riflessione sulla natura del parco archeologico. Sebbene derivato dall'area archeologica, il parco ne costituisce un decisivo superamento. Nel parco, infatti, non si trascrivono solo le nuove metodologie della ricerca, con l'estensibilità dei risultati oltre le soglie di volta in volta conseguite, ma si rappresenta anche un rapporto più aperto e dinamico con il territorio-paesaggio. Significativi sono gli esempi analizzati. Orvieto, Gabii, Campiglia Marittima, Volcei, Velia e Bramsche-Kalkriese in Germania, sono connotati da recuperi minimali iscritti nella più vasta dimensione del paesaggio. Sotto quest'aspetto particolarmente interessante è il parco archeologico di Velia, di cui si documentano alcuni recenti interventi: la leggera ricostruzione in terra armata del teatro ellenistico-romano; il recupero a sede espositiva di edifici residuali di età medioevale, l'adeguamento a deposito di una galleria ferroviaria dismessa.
Un aspetto complementare, infine, è rappresentato dalla riflessione sulle coperture archeologiche proposta da tre famosi artisti: Pietro Lista, Ugo Marano e Mimmo Paladino. Delle coperture essi sottolineano soprattutto il carattere "provvisorio", nella convinzione che esse siano una sorta di "definitivo" sospeso, trattenuto nell'attesa di un nuovo evento, di ulteriori conoscenze.
L'autore
Raffaele D'Andria, architetto, è responsabile dell'ufficio tecnico della Soprintendenza ai Beni Archeologici per le province di Salerno, Avellino e Benevento. Ha collaborato a Caputaquis Medioevale ii (1984) e a Villaggi Fluviali nella Pianura Pestana del Secolo vii (1984). Tra le sue pubblicazioni: Il tuffatore di Carlo Alfano (1995), Il frammento e la cornice. Osservazioni sul Museo (1998),
Tra il taglio e le onde. Museo Archeologico di Paestum. La Piazza (1999), "tenetelo legato con il fil di ferro". Sul restauro di John Ruskin (2000).
Indice del volume
Prefazione: Elia-Velia: archeologia, architettura, arte
di Angelo Trimarco
Introduzione
1. Testo e con-testo
2. Costruire decostruendo
3. Il paesaggio cone inscape
4. Scum of Titian
5. Il grande archivio
6. La città di tufo
7. Lungo la via Prenestina
8. Campiglia marittima
9. La signora degli ori
10. Il parco nel parco
11. La 'scoperta'
12. Tra 'permanenza' e 'mutazione'
13. Un restauro di terra
14. La famiglia imperiale
15. La casa del filosofo
16. Un treno fermo
Appendice:
Bramsche-Kalkriese
Pensieri di 'copertura'
Note
Bibliografia di riferimento
Descrizione delle immagini
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