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RASSEGNA STAMPA
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Guerra e media
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Kosovo: il destino dell’informazione
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pp. 175
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€ 15,00
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isbn 88-87009-49-X
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Il libro Che cosa resta dell’informazione a distanza di qualche anno dagli eventi narrati dai mass media? Come ci rappresentiamo oggi ciò che è accaduto nel Kosovo nel 1999? Cosa ricordiamo dei bombardamenti e come guardiamo "a distanza" i temi della pulizia etnica, delle colonne di profughi che avanzano, degli sbarchi e dei campi di accoglienza sul nostro territorio? Come ci venivano raccontati dai quotidiani locali che si rivolgevano ai lettori della regione più di altre coinvolta dagli sbarchi?
Sono alcuni degli interrogativi a cui i contributi di questo volume cercano di trovare risposte, basandosi su due ricerche realizzate nelle Università di Bologna e di Lecce. Le rappresentazioni dell’evento "Kosovo" sono descritte sia sotto il profilo della ricostruzione operata nel medio periodo dai destinatari dell’informazione, sia nel resoconto narrativo che veniva proposto da parte di due quotidiani particolarmente coinvolti dagli effetti di quell’evento sul territorio locale. Abbandonata ogni illusione di cogliere "fatti oggettivi", il volume presta attenzione al modo in cui attori sociali diversi (fruitori e giornali locali) producano resoconti interpretativi che contribuiscono a segnare il destino che l’informazione assegna alla "realtà" degli episodi bellici. La rielaborazione degli eventi opera generalizzazioni frettolose, selezioni, censure, dinieghi, ma lascia anche intravedere le tracce del disincanto nei confronti dell’obiettività dei mass media e del disagio sotteso sia ad alcune prese di distanza critica, sia ad una "spirale di apatia" silenziosa che la gente comune prova nei confronti delle ideologie e dei poteri consolidati.
La curatrice
Pina Lalli insegna Sociologia della comunicazione ed Etnografia dei media nel Corso di laurea in Scienze della comunicazione dell’Università di Bologna. Sul medesimo tema ha curato il volume Cosa resta dell’informazione, per i tipi di Homeless Book (Faenza, 2003).
Indice del volume
Introduzione
di Pina Lalli
Parte prima: Ricordare la guerra: quel che resta dell'informazione
Informazione a distanza
di Pina Lalli
Le rappresentazioni dell'evento Kosovo: nota metodologica
di Silvia Guido
I pensatori dilettanti spiegano una guerra
di Silvia Guido
La guerra del Kosovo: dal superevento alla memoria degli episodi
di Andrea Segre
Le parole che restano: internet, newsgroup e conflitto in Kosovo
di Lucio Spaziante
Parte seconda: Raccontare la guerra: i giornali locali
La Puglia e la guerra in Kosovo: rappresentazioni locali di un conflitto
di Valentina Cremonesini
La guerra del Kosovo: cronaca della cronaca di un evento
di Giuseppe Gaballo e Carla Izzi
Guerra a parole
di Alessia Mandato
La voce debole dei bambini: il Kosovo e la guerra nell'immaginario infantile
di Serena Quarta
Le prese di posizione sulla guerra nelle lettere ai quotidiani locali
di Angelo Salento
Note
Riferimenti Bibliografici
Gli autiri
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