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RASSEGNA STAMPA
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Razmig Keucheyan
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Jun Fujita Hirose
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La natura è un campo di battaglia
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Saggio di ecologia politica
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pp. 165
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€ 15,00
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isbn 9788869481178
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il libro
Di fronte all'annunciato disastro ecologico, è largamente diffusa l'idea che l'umanità debba "superare le sue divisioni" e lavorare insieme per affrontare le grandi sfide del nostro tempo. Ma come mostra questo lavoro di Razmig Keucheyan, la realtà è molto diversa: lungi dal cancellare gli antagonismi esistenti, la crisi ecologica tende invece a renderli ancora più incandescenti. Si prenda il caso della localizzazione delle discariche di rifiuti tossici negli Stati Uniti: se volete sapere dove è più probabile che vengano scaricati, chiedetevi dove vivono i neri, gli ispanici, i nativi americani e altre minoranze razziali, e dove sono i quartieri più poveri. Questo tipo di "razzismo ambientale" non è affatto limitato agli Stati Uniti: è un fenomeno globale.
Keucheyan mostra come la risposta capitalista alla crisi sia stata contrassegnata da una massiccia espansione della "finanza ambientale". Dai "mercati del carbonio" ai "permessi di inquinamento", dai "derivati climatici" alle "obbligazioni catastrofiche", assistiamo a una proliferazione di prodotti finanziari legati alla natura. Invece di affrontare il problema alla radice, la strategia neoliberista cerca di trarre profitto dai rischi ambientali.
Inoltre, con l'aumento dei disastri naturali, la scarsità delle risorse, le crisi alimentari, la destabilizzazione dei poli e degli oceani e la prospettiva di decine di milioni di "rifugiati climatici", le potenze occidentali stanno adottando sempre più una risposta militare ai problemi ecologici. Finita la guerra fredda, benvenuti alle "guerre verdi". Da New Orleans al ghiacciaio Siachen passando per la banchisa artica, l'autore esplora i luoghi salienti di questa nuova "geostrategia climatica".
Questo innovativo saggio di teoria politica non offre solo una realistica descrizone degli scenari capitalistici di fronte al disastro ambientale, ma anche una nuova prospettiva su alcune delle questioni più critiche di fronte alle quali oggi si trovano le nostre società.
l'autore
Razmig Keucheyan è professore di sociologia all'Università di Bordeaux. È autore di Constructivsme. Des origines a? nos jours (Hermann, 2007) e di Hémisphère gauche. Cartographie des nouvelles pensées critiques (La Découverte, 2017, 3a ed.):. Ha curato un'antologia dei Quaderni del carcere di Antonio Gramsci, con il titolo Guerre de mouvement et guerre de position (La fabrique, 2012).
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