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RASSEGNA STAMPA
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Bianca Tarozzi (a cura di)
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Diari di guerra e di pace
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pp. 336
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€ 27,00
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isbn 978-88-95366-54-8
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il libro
I saggi qui raccolti esplorano alcuni diari romantici (di S.T. Coleridge, Doro-thy Wordsworth, Mary Shelley, Eugénie de Guérin), altri diari scritti in tempo di guerra o di rivoluzione (tra cui quelli dell'americano Joseph LeConte, di Marina Cvetaeva e di Virginia Woolf), i taccuini dell'antropologo e quelli dello scrittore.
Tradurre in parole un'esistenza quotidiana, una vita sfuggente e colorata o difficile e drammatica; mostrare il farsi stesso del pensiero e del sentimento nel loro evolversi e mutare, in situazioni di guerra e di pace: questo il senso dei testi qui esaminati. In essi e nel taccuino dell'antropologo domina necessariamente una riflessione sul tempo, sull'altro e su di sé. Se questo genere ibrido affascina ancora la critica è perché rivolge al lettore domande teoriche ed esistenziali alle quali non è mai semplice rispondere.
"Alle donne si addice piangere, agli uomini ricordare", affermava Tacito. C'è molto da obbiettare a questa osservazione: uomini e donne ricordano. Può accadere che ricordino cose completamente diverse, ma se hanno una mente d'artista tenteranno una resa della realtà che abbia un valore cognitivo e che sia fonte di inesauribile piacere estetico.
la curatrice
Bianca Tarozzi insegna Lingua e Letteratura Anglo-americana presso l'Università degli Studi di Verona. Tra le antologie da lei curate sono da ricordare quelle di Elizabeth Bishop, Emily Dickinson, Richard Wilbur e A.E. Housman. Per i nostri tipi ha curato Giornate particolari. Diari, memorie e cronache (2006).
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